mercoledì 26 giugno 2013

Fontanigorda 23-24 Giugno 2013




Eccoci di nuovo a Fontanigorda, alle prese col  "prato naturale"  alias prato selvaggio....

Ci eravamo lasciati con un mare di margherite .....



..... che la volta scorsa avevo risparmiato dedicandomi ad altri urgenti lavori .... ma che stavolta devo proprio tagliare.

Taglia e taglia, ma attenzione alle rose ed alle altre perenni ... che si sono infiltrate nell'erba (o viceversa) ... quindi, dopo la prima "vittima"  ho stabilito la "fascia di sicurezza"  oltre la quale bisognerà diserbare a mano.





Quindi, con calma si fa pulizia delle siepi.

E così, pian piano si scoprono i superstiti di questa prolungata stagione invernale

Diantus rossi e rosa con foglie di fragola e di aquilegia


Diantus con fragole


Bocche di leone con rosa e fragole


aquilegia

Rose

pervinca, iris

iris (pallida) e ortensie

peonia rizomatosa

salvia e rose

la peonia arborea è già sfiorita

ancora una aquilegia





un rametto di euchera

un dolce garofanino bianco

e per finire ...... ancora da liberare dalla giungla retrostante .....



.... non mi ricordo più come si chiama ....  (sob) ;  l'ho lasciata per ultima in attesa che mi tonasse in mente ... ma niente da fare ....   ve la faccio vedere più da vicino ... forse qualcuno mi può aiutare ....




venerdì 21 giugno 2013

Fontanigorda 18 giugno 2013




Ho mostrato nel post precedente  il  nostro giardino-giungla, pieno di fioriture spontanee, ma Fontanigorda non è tutta così.  Anche se la maggioranza dei "foresti" come me  hanno finora disertato il paese, gli abitanti "fissi"  si sono già attrezzati per l'estate. Non ho avuto il tempo di girare per "tutto" il paese (non che ci volesse molto ma faceva un caldo boia ed avevo una giustificabile "premura" di mettermi al lavoro)  quindi ho documentato solo i fiori che ho trovato sulla strada per casa, dalla Chiesa in su, lungo via al Bosco delle Fate.







questo non è un fiore ma .... fa parte del paesaggio




giovedì 20 giugno 2013

prima "gita" a Fontanigorda 18 giugno 2013




Beh ! prima  "gita"  a casa nostra .....

A casa nostra perchè a Fontanigorda bene o male ci abbiamo casa ....

Gita, perchè è stato un "tocca e leva"  dalle 11 del mattino alle 18 del pomeriggio con pausa pranzo al Fontanelle , che ha aperto apposta per noi .

Abbiamo aperto l'acqua, arieggiato la casa, tagliato l'erba..... tutte cose che gli anni passati facevamo fin da aprile ed il 18 giugno avevamo la casa ed il giardino in ordine e le prime verdure nell'orto....

Quest'anno siamo "un pochino" in ritardo ... (due mesi....) un pò perchè il tempo ha fatto i capricci ed un pò perchè non abbiamo più l'età in cui andavamo su con tutti i tempi ed io trapiantavo i fiori nel fango sotto il diluvio...

Beh !  meglio tardi che mai ....  quindi eccoci qui

Ad accoglierci una bellissima fioritura .... spontanea, perchè la peonia arborea non ci ha aspettato e le rose, per la maggioranza, sono in ritardo.
Un tappeto di maxi-margherite copre una fioritura di spontanee da prato















La clemantide c'era, lei è sempre puntuale





Le rose sono in ritardo di più di un mese, loro almeno ci hanno aspettato: queste sono le prime a fiorire



 anche gli Iris ci accolgono a dovere



Le aquilegie, soffocate dalla giungla chiedono spazio.... tenete duro, arriviamo ... (prima o poi) ....





Il vecchio albero di amarene ha perso un ramo, ma per "l'operazione chirurgica "  dovrà ancora aspettare







In compenso abbiamo trovato i "padroni del giardino" ad attenderci, un pò scontrosi, ovviamente contrariati per il nostro ritardo.




ma dopo qualche scusa ed una abbondante "riparazione"  .....



...... ci hanno magnanimamente perdonati (di fronte ad una scatoletta appena aperta è difficile, anche per un gatto, mantenere un contegno sdegnoso)


Non che dai vicini (oltre la siepe) la giungla sia meno fitta .... però che peccato falciare tutte queste margherite....



Ma da qualche parte bisogna pur cominciare e, visto che in un (caldo) pomeriggio a tagliare tutto non ce la faccio .... lasciamo le margherite per la prossima volta ....



Oggi ci facciamo il passaggio per andare in cantina, al cancello di sotto, nella legnaia e nell'orto e le margherite ...tirano un sospiro di sollievo.... sentenza rimandata


sabato 8 giugno 2013



Apparizione, ho già pubblicato le "patate nei secchi" e quelle "nella concimaia"  (di sopra).

Come sempre non posso mancare di pubblicare anche le "patate sottoscala".  Per chi non avesse letto i post precedenti le "patate sottoscala" (alias nella concimaia di sotto) sono un classico della mia produzione.

In origine erano nate da sole,  da bucce di patate "col nascio" messe a compostare insieme agli altri rifiuti vegetali.

E nella concimaia si sono trovate bene: invece di "compostarsi" hanno prodotto i tuberi, grandi e piccini.

Così tutti gli anni, quando si seccano le foglie delle patate, raccolgo il compost e le patate grandi, lasciando sul posto quelle piccine insieme ai residui vegetali non ben compostati, poi aggiungo "rumenta" come se niente fosse, e tutte le primavere vengono su megapiante di patate, alte dal metro in su, queste nella foto hanno già superato il sesto gradino della scala.....







 La frutta invece sta andando male : le albicocche e le nespole sono marcite sull'albero (monilia), le albicocche sono cadute tutte salvo due (una per albero), così verdi, ma così verdi  che persino la monilia deve averle schifate (almeno per ora).

Ciliege, non poche,  rare .... e con le foglie tutte malate. Le macchie bianche sulla pagina inferiore delle foglie non sono insetti ma "funghi"







Anche le amarene, che crescono selvatiche e normalmente non patiscono nulla stanno maturando male, bruttine e malate



Ci consoliamo con i fiori spontanei che crescono rigogliosi insieme alle "erbacce" di cui in realtà fanno parte.
Ve ne presento due di cui non conosco il nome, chi mi aiuta ?